ENDOSCOPIA NASALE NEI PAZIENTI CON SOSPETTA RINITE ALLERGICA
F.Brocchetti, F.Ameli, M.A.Tosca, A.Signori, G.Ciprandi (Ist.Giannina Gaslini - Genova)
Obiettivo: E' stata investigata una popolazione di bambini affetti da ostruzione nasale con sospetto di rinite allergica mediante l'endoscopia nasale per valutare se esistono dei segni predittivi che possano far ipotizzare una componente allergica.
E'stata presa in considerazione una coorte di pazienti pediatrici di 176 bambini di cui 99 maschi, con un'età media di 7,5 anni, giunti alla prima visita specialistica otorinolaringoiatrica per disturbi respiratori nasali con sospetta rinite allergica, eseguita presso gli ambulatori di due s specialisti otorinolaringoiatri, ( A.F. e F. B.).
Ad ogni soggetto veniva praticata un'endoscopia e un PRICK test.
L'esame endoscopico veniva effettuato con una fibra ottica rigida di 2,7 mm con angolo di visione di 30° , previa anestesia locale e decongestione della mucosa nasale con vasocostrittore. Per ogni paziente veniva segnalato il colore delle mucose, la presenza di contatto tra il turbinato medio e la parete laterale del naso , il contatto del turbinato inferiore con chiusura del meato inferiore.
Dagli accertamenti allergologici praticati sono emersi i seguenti dati: che su 176 pazienti studiati con ostruzione nasale e sospetto di allergia , 142 erano risultati allergici.
Dall'analisi statistica si evinceva che il contatto tra turbinato inferiore e medio con la parete laterale era significativa come segno predittivo di un allergia nasale ( OR 5,38 e 3,42 ), mentre età, sesso e il pallore del turbinato medio e di quello inferiore non risultavano predittivi per una diagnosi di rinite allergica.
Conclusione: Questo studio dimostra che alcuni segni riscontrabili nell'endoscopia possono essere considerati predittivi di rinite allergica; quali il contato tra turbinato medio ed inferiore con parete laterale del naso mentre invece il pallore degli stessi non era riscontrabile con la stessa frequenza in tutti i pazienti allergici.