Mascherine, Igienizzanti e Consigli utili anti COVID-19 (coronavirus)

Maggio 13, 2020

Mascherine con riconoscimento facciale

La designer e artista americana Danielle Baskin ha pensato bene di realizzare mascherine che consentono il riconoscimento del volto.

In particolare ha realizzato questo prodotto per permettere alle persone di sbloccare il loro iPhone con il riconoscimento facciale che solitamente si esegue con l’intero viso scoperto.

Dato che la normale mascherina copre parte del volto, lasciando fuori solo gli occhi Danielle Baskin ha ritenuto utile ed opportuno stampare sulle maschere la parte coperta del viso.

Non si sa ancora con certezza quanto possa essere utile per il proprio telefono ma lo potrebbe essere a livello psicologico. Diciamo questo perché le mascherine personalizzate riproducendo appunto la parte nascosta dalla mascherina permette alle persone di riconoscersi e rendere così i volti più familiari e meno ostili. Infatti alcuni hanno suggerito di utilizzarle in ospedale, in particolare per i bambini che riuscirebbero a interagire con il personale medico in modo meno traumatico.

Al momento sembrerebbe che le mascherine siano ancora in fase di sviluppo. Il riconoscimento facciale che serve per sbloccare l’iPhone, il Face ID, si basa sulla mappatura in 3D del volto perciò potrebbe accadere che anche se si indossasse la mascherina che riproduce parte del viso potrebbe non funzionare. C’è chi ha provato a raggirare il sistema del proprio iPhone configurando un aspetto alternativo.

Comunque la Apple essendo naturalmente a conoscenza del problema sta lavorando all’aggiornamento iOS 13.5 che dovrebbe risolvere il problema. In sostanza il nuovo Face ID sarà in grado di riconoscere il volto anche se coperto da alcuni capi. In alternativa se avete la possibilità si può sempre temporaneamente disattivare il riconoscimento facciale.

Le mascherine di Danielle Baskin si trovano sul sito Faceidmasks.com. Qui è possibile ordinarle, fare domande e rimanere aggiornati tramite email.

Sul loro sito si trovano diverse informazioni, il sito è in inglese. Per chi sa l’inglese o per chi si aiuta con Google Translate può leggere che al momento le mascherine compatibili con TrueDepth N95 al momento non sono ancora disponibili ma stanno lavorando su mascherine in tessuto.

Per avere questo tipo di mascherina il procedimento da seguire è molto semplice. Prima di tutto è necessario fare una foto con una buona luce e messa a fuoco. Per la realizzazione di una buona foto loro consigliano di utilizzare la loro web app. Dopodiché si ha la possibilità di visualizzare l’anteprima della mascherina ed eventualmente se si riscontrano problemi di allineamento si ha la possibilità di correggerli. Infine loro si occuperanno di stampare la foto sulla maschera, utilizzando la mappatura del sistema computazionale. Inoltre loro abbineranno anche il coloro dell’elastico al tono della pelle.

Sul sito si legge anche che i colori utilizzati per la stampa sono naturali. La mascherina può essere utilizzata più volte, è lavabile in lavatrice.

Per quanto riguarda l’utilizzo della mascherina per sbloccare il proprio telefono loro affermano che dopo avere proceduto con diversi test sono arrivati al punto di sviluppare le mascherine con la sagoma del volto compatibile con i sensori di profondità. Aggiungono che per farsi riconoscere dal proprio telefono basta impostarla come una faccia aggiuntiva.

Invece la mascherina in tessuto, realizzata insieme alla Maskalike, che riproduce parte del volto non aiuterà proprio a sbloccare il telefono ma a farsi riconoscere dalle persone si.

Curiosità, Mascherine