Mascherine, Igienizzanti e Consigli utili anti COVID-19 (coronavirus)

Aprile 11, 2020

Sono efficaci anche le mascherine fatte in casa?

Molte persone, in mancanza di dispositivi di protezione dal Nuovo coronavirus, hanno iniziato a cucire e creare, anche con troppa fantasia in merito ai materiali (altamente discutibili), delle mascherine fatte in casa.

Ma siamo certi che siano sicure e che realmente riescono a limitare i contagi?

Oggi tratteremo questo argomento che ci interessa particolarmente. Si sa che noi Italiani, se possiamo far qualcosa senza comprarla e spendere, ci mettiamo subito all’opera. In questa circostanza a qualcuno è sfuggita la mano, creando mascherine con materiali non adatti o con un design dubbio che non aderisce perfettamente al proprio viso.

Partiamo dal fatto che tutto ciò che copre il nostro viso e la nostra bocca è a protezione degli altri, per cui, pur di non indossare nulla, è stato comunicato che va bene qualsiasi cosa.

C’è chi ha utilizzato sciarpe e maglioni a collo alto (che sconsigliamo per l’estate), chi ha addirittura utilizzato assorbenti igienici da donna pur di avere qualcosa per proteggersi.

Ma la soluzione migliore resta qualcosa che riesca a coprire naso e bocca, come le tre tipologie di mascherine, che conoscerete già: FFP1, FFP2, FFP3.

Ciò non vuol dire che non ci si può dilettare per creare mascherine di cotone (preferibilmente cotone fitto), con un vano per i filtri, in mancanza di quelle che è possibile acquistare in Farmacia.

Vogliamo ricordarvi che l’OMS ha annunciato che solo chi è stato a contatto con sospetti Covid-19 e chi è positivo deve portare qualcosa per proteggersi davanti al viso, anche se in Italia si stanno adottando misure sempre più restrittive.

In alcune regioni, come la Lombardia e a breve la Toscana, è presente l’obbligo di coprire naso e bocca obbligatoriamente quando si è fuori dal proprio domicilio.

E’ stato evidenziato che molte persone, attraverso tosse e starnuti hanno diffuso il virus, altri invece potrebbero non avvertire mai i sintomi ma potrebbero trasmetterlo con estrema facilità.

Tutto questo con le mascherine si può limitare, molto probabilmente anche con quelle fatte in casa!

Questo è uno dei motivi per cui indossare una maschera anche se non ti senti male può essere una idea intelligente.

Ma cosa succede veramente quanto tossiamo o starnutiamo?

Se tossisci o starnutisci, la maschera è in grado di bloccare quelle goccioline per far si che non raggiungano altre persone o superfici sulle quali potrebbe “intaccare” il virus.

La mascherina protegge i vostri vicini, non voi stessi, ma solo se indossate correttamente farà il suo lavoro.

Quali sono le migliori maschere in circolazione? Ecco la classifica

Attualmente le maschere migliori sono le maschere N95 che in questo momento sono le più utilizzate dagli operatori sanitari.

Al primo posto troviamo le mascherine con valvola a strato FFP3 “Filtering face piece” di terzo livello, proteggono al 95%.

Al secondo posto ci sono le FFP2 che garantiscono una protezione di secondo livello l.

Al terzo posto troviamo le FFP1 che garantiscono una protezione al 75%, le prestazioni sono molto inferiori rispetto alle precedenti ma sono le più comuni e le più facili da procurarsi.

Al quarto posto troviamo le mascherine casalinghe, ma dipende sempre dal materiale utilizzate.

Che succede se indosso una maschera e qualcuno mi starnutisce o tossisce addosso?

Può sembrare una domanda che fa sorridere, ma è possibile che questa eventualità, si trasformi in realtà e dovete sapere come comportarvi.

Se avete indossato correttamente la vostra mascherina e non la toccate con le mani, quelle goccioline respiratorie che la persona accanto a voi ha disperso, intaccheranno sulla mascherina.

Ciò che dovrete fare una volta che vi sarete allontanati dal soggetto sarà togliere la maschera, a partire dagli elastici che avete attorno alle orecchie e lavarla, senza toccare in nessun modo la parte anteriore.

Infatti, quando le maschere “falliscono” è essenzialmente per i seguenti motivi:

  • Viene toccata la parte anteriore;
  • Viene regolata male;
  • Si decide di lasciar fuori il naso perché “Non si respira”.

Toccando la parte anteriore della maschera, potreste avere nelle mani ogni cosa che esce dalle vie respiratorie di colui o colei che ha starnutito o tossito. Potreste avere persino il virus nelle mani e non saperlo.

Idealmente, per essere ancor più protetti, dovreste persino avere anche una protezione per i vostri occhi, perché anche gli occhi potrebbero “raccogliere” il virus.

Potete utilizzare i vostri occhiali da vista, degli occhiali non graduati o se ne siete sprovvisti degli occhiali da sole, potrebbero comunque essere efficaci per proteggervi.

Ma ecco la domanda più comune in questi giorni: quanto è efficace una mascherina fatta in casa?

E’ stato dimostrato che le magliette di cotone o dei semplici strofinacci potrebbero bloccare le goccioline respiratorie che vengono emesse dalle persone malate.

Non è chiaro ancora che grado di protezione offrano, ma è sempre meglio che essere sprovvisti di qualcosa che copra naso e bocca.

In realtà la verità è che davvero non sappiamo ancora esattamente quanto siano efficaci le maschere fatte in casa, per rassicurarvi, ci sono medici che hanno iniziato ad indossarle anche sopra le maschere N95, è comunque un altro stato in più che il virus deve “sorpassare”.

Per giunta, di recente sono molte le mascherine fatte in casa nelle quali è stato inserito un “vano” porta filtro, per essere ancora più sicure e questa soluzione sembra essere la più gradita dagli italiani.

Ovviamente, se decidete di creare una mascherina fatta in casa, dovrete usare del tessuto che non è stato “inquinato” in precedenza e dovrete ricordarvi di lavarle spesso.

Ogni quanto dovrete lavarle?

In realtà dovrete lavarle e cambiarle con la stessa frequenza delle vostra biancheria, per cui, almeno una volta al giorno.

Se indossate una maschera di stoffa per andare a fare le spesa, quando tornate a casa mettetela subito a lavare.

Esiste un tessuto o un design per la mascherina ideale?

In realtà, come abbiamo già detto, non ci sono moltissimi dati e conoscenza sulle maschere fatte in casa in generale.

La migliore soluzione è utilizzare tesoro per la mascherina che sia 100% cotone con trama piuttosto fitta.

Non va in alcun modo utilizzato un tessuto sintetico o poliestere, perché la capacità del virus di sopravvivere sulle superfici sintetiche e lo spandex è molto alta.

Insieme alle tante raccomandazioni, consigliamo di lavare e asciugare il tessuto più volte di tagliarlo, in questo modo si evitare che si restringano successivamente.

Se avete in mente di realizzare una maschera con del tessuto di cotone ricavato da una maglietta, non sarà necessaria una macchina da cucire, l’importante sarà prendere le misure e ritagliarla per far si che si adatti perfettamente al vostro viso, su YouTube si trovano milioni di tutorial.

Chi non ha modo di cucirne una può utilizzare in alternativa una sciarpa?

Si, non si adatterà bene come una maschera è vero, anche perché una sciarpa a maglie larghe non sarà molto efficace, ma è comunque meglio di niente.

Il vostro obiettivo sarà quello di catturare le goccioline di chi starnutisce o tossisce, dovrete creare una barriera strettamente intrecciata e aderente al viso.

In conclusione possiamo dirvi che nella testa di ognuno dovrebbe entrare nella testa una frase “Indosso la mascherina perché sono preoccupato per te, potrei essere contagioso”, così come “C’è un virus intorno a noi, dobbiamo stare attenti e salvaguardarci”, la mascherina non deve mandare un messaggio di terrore, ma dovrebbe trasmettere “solidarietà”.

Le maschere sono comunque vulnerabili, non esiste una protezione al 100%, l’unica potrebbe essere il vaccino ma ancora non è stato scoperto.

Le mascherine aiutano a limitare la diffusione del virus, ma non smettono al 100% di farlo diffondere. non sono assolutamente un sostituito del buon senso e di tutto ciò che dobbiamo fare per far si che il coronavirus smetta di diffondersi.

In questa situazione di emergenza, il distanziamento sociale e l’igiene delle proprie mani, anche indossando i guanti, svolgono un ruolo di vitale importanza, non dimenticate mai di farlo.

Consigli, Mascherine